La dipendenza da pornografia online è un argomento di recente discussione e seppur facente parte di un più ampio campo relativo alla dipendenza dal sesso, studiato in modo approfondito, merita di essere ancora compreso per la sua modalità.
In alcuni studi emerge che il 90% dei ragazzi tra gli otto e i sedici anni ha visto un video pornografico, il 42,7% degli utenti di internet guarda pornografia online, nove bambini su dieci tra gli otto e i sedici anni sono entrati in contatto con la pornografia online in maniera casuale, l’età media della ricerca di materiale pornografico è undici anni, l’80% dei ragazzi tra i quindici e i diciassette anni visualizza numerose volte pornografia online. La dipendenza da pornografia online è da considerarsi a tutti gli effetti una dipendenza vera e propria con caratteristiche biologiche, psicologiche e sociali. Il dipendente da pornografia, come quello da sostanze, subisce gli effetti dell’assuefazione e di abituazione, ha bisogno di dosi sempre più alte per poter mantenere l’eccitazione nel tempo. Il dipendente da pornografia online si ritira nella pornografia online a discapito di tutto il resto per poter ottenere benessere dall’eccitazione prolungata e così si vede diminuire il desiderio per il sesso vero e proprio, cosa che nel caso di relazioni stabili ha una ricaduta sul rapporto stesso, inoltre si hanno ripercussioni anche a livello sociale e lavorativo. Va preso in considerazione che il dipendente da pornografia online preferisce il mantenimento dell’eccitazione all’eiaculazione, che si trasforma in qualcosa di doloroso, a causa proprio della prolungata eccitazione, e non di apice del piacere. In seguito all’eiaculazione quindi si vive un disagio importante, legato al dolore fisico ma anche ad un forte senso di colpa che porta nel tempo a minare l’autostima dell’individuo. La dipendenza dalla pornografia online produce alcune conseguenze anche nella sfera della capacità dell’individuo di progettare di programmare e di tollerare la distanza tra il desiderio e il suo soddisfacimento. Avendo a disposizione materiale pressoché infinito tramite la rete, si ha la possibilità di ottenere immediatamente numerose immagini o video che possono tenere in stato d’eccitazione costantemente, appena lo si desidera si riesce a saturare subito il bisogno che a lungo andare nel tempo mina proprio la capacità dell’individuo di poter pensare ai propri bisogni e desideri e di poter costruire una capacità di tollerare il deferimento del soddisfacimento, molto importante in una realtà della relazione umana dove l’altro non può sempre essere a disposizione per i nostri bisogni e che ovviamente è portatore anche dei propri bisogni.
Non diamo per scontato che se ne parli abbastanza, ci auguriamo che questo brevissimo e non esaustivo intervento sul tema della dipendenza dalla pornografia online, possa generare dibattito e confronti per poterne parlare, per poter approfondire e comprendere un fenomeno in crescita che interessa tutti noi.